La risposta del Governo quest'anno si è dimostrata subito per quello che è, ovvero un incapace tentativo di riforma universitaria che non cambia le condizioni attuali in cui versa la formazione nel nostro paese: non possiamo difendere una formazione pubblica che insieme al privato si fonde smantellando definitivamente il sistema formativo.
Attraverso l'Autoriforma praticata nelle università, attacchiamo chi ci vuole precari e indebitati, e, contro una formazione pubblica in fallimento, costruiamo la sola possibile università autoriformata.
Intanto il governo ha messo a punto la sua strategia fatta di tagli e dismissione della formazione. Noi non ci stiamo. Sul nostro presente e sul nostro futuro decidiamo noi.
E lanciamo un'ASSEMBLEA CITTADINA DEL MONDO DELLA FORMAZIONE, Venerdì 13 Novembre alle ore 17 (Facoltà di Lettere e Filosofia, via zamboni 38), aperta a studenti medi e universitari, lavoratori precari della scuola e dell'università, genitori e insegnanti.
Inoltre Martedì 17 Novembre ci sarà una fiaccolata, per manifestare il nostro dissenso e per ricordare la morte dello studente torinese colpito dal crollo del tetto della sua scuola un anno fa.
Coordinamento Studenti Medi Bolognesi
Onda Anomala Bologna
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